Indiaca – Una pioggia di stelle!
E di stelle se ne sono viste davvero tante, uno spettacolo che ha oltrepassato i confini del conosciuto, osando avventurarsi in una dimensione nella quale ognuno si è reso protagonista del proprio destino.
“Welcome back “ torneo notturno! Amato, desiderato e fortemente voluto dopo uno stop forzato a causa del covid. Diventato famoso anche oltre i confini nazionali, l’edizione 2023 ha abbracciato una rosa di partecipanti ben nutrita e assolutamente variegata. Sono 18 le squadre che hanno sfidato le ore piccole, armati di fantasia e tanta, tanta voglia di divertirsi. Un magico arcobaleno di pazzi colori ha accompagnato i giocatori attraverso partite e risate di un qualunque venerdí sera, trasformato in vero e proprio evento! Due soltanto le regole; non piú di 2 giocatori tesserati per squadra e libera interpretazione della “divisa” di gioco. Per non strafare, per dare a tutti gli amici e parenti la possibilitá di sentirsi a proprio agio anche senza saper veramente giocare. Nomi a volte improponibili, costumi allegorici che facevano a botte con la libertá di movimento ma che hanno fatto innamorare grandi e piccini, manna dal cielo in un ambito che nelle occasioni ufficiali impone un “dress code” piuttosto contenuto. Parliamo dei “Fritto Misto”, che tra calamari e polpe di granchio hanno reso follemente simpatica la loro performance, oppure ”I Chaquelons” che con i loro costumi un po’ alpigiani hanno tenuto caldo l’ambiente e anche gli impronunciabili “Curéija du drèisc”, letteralmente un battaglione per quanti erano! E cosa dire dei “Piedini Ballerini?” La lista pare infinita e ogni nome trova la sua perfetta collocazione. La vera “chicca”? Il privilegio di aver assistito, partecipato e arbitrato giocatori che l’indiaca non l’avevano forse mai toccata prima ma che hanno donato anima e cuore ad una nottata che ha travolto tutti con un’allegria smisurata, da vivere e godere in ogni singolo istante. Non importa chi ha vinto le fantastiche coppe di legno fatte a mano, le bottiglie di vino o altri premi per le squadre fuori podio, la vera conquista è l’aver giocato tutti insieme appassionatamente. Un parco giochi per ragazzi e adulti che per qualche ora ha portato quella pace e serenitá che questa nostra vita ha forse un po’ perdute. L’innocenza di una notte senza tempo, stralunata ed anche un po’ isolata da tutto il resto del mondo, ha permesso a stelle di ogni forgia e luce di essere scese fin qui a regalarci la loro magia. Grazie a tutti quelli che hanno voluto esserci e a tutti quelli che hanno fatto in modo da renderlo possibile!
Cristina Fontana (giocatrice dei “Gattastici”)
