Domenica 29 maggio si è svolta a Biasca la Coppa Ticino di sezione ai grandi attrezzi ... dopo ben 2 anni di assenza!
Grandi attrezzi
Nella categoria attivi/e alla combinazione d’attrezzi medaglia d’oro con 9.53: una produzione spettacolare e di alta qualità!
Altra medaglia d’oro per la produzione alle parallele asimmetriche con 9.50 nella categoria “altri attrezzi”: produzione scenica e molto originale! Due ori che rendono orgogliosa la SFG Chiasso tutta. Ma altre soddisfazioni sono giunte per mano dei più piccoli. Dopo diversi anni di assenza dalla scena sezionale eccoci nuovamente presenti nella categoria alunni/e A con una splendida medaglia di bronzo! Monitori e ginnasti erano visibilmente felici per questa nuova esperienza! Complimenti a tutti!
Gymnastique
Si è sentito dire lungo i corridoi e all’esterno della palestra, in tribuna e sul praticabile: con la Coppa Ticino del 29 maggio c’è stato un grande ritorno alle competizioni per molte squadre. Dopo il periodo di pandemia caratterizzato dall’assenza di manifestazioni, finalmente è stato possibile tornare a esibirsi davanti a un pubblico e presentare il lavoro di un anno in palestra. Due anni di arresto forzato da spettacoli e gare si sono fatti sentire, soprattutto nelle forti emozioni che suscita il momento prima della gara. Non è stato per niente scontato tornare in campo, ricordare gli esercizi e tenere a bada l’agitazione nel trovarsi di nuovo davanti a tanti spettatori. Di sicuro, attimi di grande trepidazione per ginnaste e ginnasti di ogni età. La commozione per le dimostrazioni delle varie squadre si è manifestata su molti volti.
Le emozioni non sono mancate anche per il Gruppo 35+, quest’anno in una nuova composizione formata dai membri rimasti nelle rispettive formazioni della SFG Mendrisio e della SFG Chiasso. Si sa, l’unione fa la forza, e infatti il gruppo si è presentato compatto, abbandonando la sana rivalità che sportivamente le due società nutrono per altre categorie. Sotto la guida di quattro valide monitrici, le 14 instancabili ginnaste e l’unico infaticabile ginnasta hanno partecipato con una produzione di tutto rispetto dal punto di vista ginnico, scenografico e coreografico. La soddisfazione di essere arrivati a fine musica con il fiatone per l’impegno appena concluso, pur con qualche sbavatura qua e là, era palpabile. Sono momenti che non hanno età e che si ricordano sempre con affetto, perché è la condivisione di queste sensazioni che fa la vera squadra.
Purtroppo, una punta di amarezza non è mancata al momento della rivelazione della nota espressa dai giurati. Sebbene il gruppo fosse relativamente appagato dalla prestazione, la delusione per il severo giudizio della giuria ha tolto un po’ di ilarità e ha lasciato l’amaro in bocca nel ricordo della giornata. Ma lo sport è fatto anche di questo e, con impegno e perseveranza, il Gruppo 35+ ha già lo sguardo rivolto al futuro ed è deciso a migliorare in vista dei prossimi appuntamenti in agenda. Grazie all’esperienza, ad alcune doverose correzioni e a qualche sapiente aggiustamento, confidiamo che si possa trovare un apprezzamento anche tra i tecnici più esigenti sul campo. Quel che di certo non cambierà, sarà la voglia di continuare a far parte di un gruppo che, negli anni, non ha mai perso la gioia di fare ginnastica!
